1) La disponibilità di tecnologie che soddisfano le esigenze specifiche nelle miniere e nelle cave, come condizioni operative difficili e siti remoti.
Il livello di certificazione IP (protezione da acqua e polvere) e la robustezza dei ricevitori GNSS i73 e i90 hanno fornito la massima sicurezza nel loro uso quotidiano e hanno ridotto drasticamente i tempi di inattività dell'hardware.Inoltre, la tecnologia GNSS, come iStar (il nuovissimo algoritmo GNSS PVT (Position, Velocity, Time) per i ricevitori GNSS RTK di CHC Navigation che consente il tracciamento e l'utilizzo di tutte le 5 principali costellazioni di satelliti (GPS, GLONASS, Galileo, BDS o BeiDou system, QZSS) e le loro 16 frequenze con prestazioni ottimali) hanno ottimizzato le prestazioni del rilevamento GNSS, sia in termini di precisione di posizionamento che di disponibilità in ambienti difficili.
Figura 2. Impostazione del punto di controllo per GNSS RTK base-rover
2) L'adozione delle tecnologie GNSS per i nuovi utenti semplificando i processi di lavoro.
L'integrazione dei moduli GNSS+IMU ha consentito ai topografi di rilevare punti senza la necessità di livellare il palo della portata.Anche lo sviluppo del software ha svolto un ruolo significativo in questo processo, consentendo l'implementazione di processi automatizzati: checklist di sicurezza per l'uso di droni, codificazione di rilievi topografici per un'elaborazione ottimale dei dati tramite software CAD, ecc.
Figura 3. Picchettamento con rover GNSS i73
3) Infine, lo svolgimento sistematico di sessioni di formazione con gli operatori sul campo contribuisce ad aumentare la produttività e un rapido ritorno sull'investimento.
Il programma di formazione per questo progetto ha riguardato i fondamenti dei sistemi GNSS RTK.Sebbene la maggior parte dei siti in questo progetto abbia una copertura di rete per il funzionamento in modalità NTRIP RTK, la possibilità di utilizzare i modem radio integrati ha fornito un valido supporto operativo.La fase di acquisizione dei dati con una codificazione estesa (aggiunta di foto, video e messaggi vocali alle coordinate dei punti di rilievo) ha facilitato la fase di elaborazione finale, rendering cartografico, calcolo del volume, ecc.
Figura 4. Formazione GNSS da parte dell'esperto CHCNAV
Tempo di pubblicazione: 03-giu-2019